Religione a Dubai - Panoramica delle religioni negli Emirati Arabi Uniti

Grazie al magnifico Burj Khalifa e allo splendido Dubai Mall, gli Emirati Arabi Uniti sono diventati un centro di attrazione per i milioni di turisti e immigrati che ogni anno affollano questo paese mediorientale. Per lo stesso motivo, gli Emirati Arabi Uniti sono anche una fusione di varie religioni, già esistenti e in via di sviluppo.

L'Islam è la principale religione praticata nel paese. Oltre ad essere la più diffusa, l'Islam è anche la religione ufficiale a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Circa 76% della popolazione del paese sono musulmani. L'induismo, il buddismo e il cristianesimo sono esempi di altre religioni professate. E una piccola percentuale della popolazione è rappresentata dal giainismo, dall'ebraismo, ecc.

Islam a Dubai

Religione a Dubai

La costituzione degli Emirati Arabi Uniti stabilisce l'Islam come religione ufficiale. Fu introdotto in Medio Oriente con la scoperta della Mecca in Arabia Saudita e si diffuse con l'arrivo del profeta Maometto negli Emirati Arabi Uniti nel 630 d.C.

Tre quarti della popolazione del paese è musulmana, con circa quattro quinti appartenenti al ramo sunnita. Ci sono seguaci del ramo sciita dell'Islam a Dubai e Sharjah.

 

I musulmani ibaditi sono per lo più immigrati dall'Oman e un tocco di cultura sufi è visibile anche nelle pratiche religiose degli Emirati Arabi Uniti. La legge della Sharia si applica a questioni personali come il matrimonio, il divorzio, ecc. Sebbene il codice penale degli Emirati Arabi Uniti non sia interamente basato sulla legge della Sharia, deriva da alcune sue parti.

In città come Abu Dhabi, la legge della Sharia è la base per risolvere molte controversie. Alcuni aspetti di queste leggi:

  • punizioni come fustigazione e lapidazione sono considerate legali e inflitte a entrambi i sessi in caso di reati penali;
  • l'omosessualità è illegale e considerata un crimine capitale;
  • punizioni come l'amputazione e la crocifissione sono considerate legali;
  • sebbene le leggi islamiche debbano essere osservate solo dalla popolazione musulmana residente nel paese, i turisti dovrebbero prestare particolare attenzione ai sentimenti religiosi del paese.

Alcune attività, come manifestazioni pubbliche d'amore, come i baci, possono portare alla deportazione dal paese.

Il governo degli Emirati Arabi Uniti sta facendo del suo meglio per preservare il patrimonio religioso del paese organizzando vari festeggiamenti ed eventi come il Qasr Al Hosn Festival, lo Sheikh Zayed Heritage Festival e il Sultan Bin Zayed Heritage Festival.

Moschee da visitare negli Emirati Arabi Uniti:

  • Grande Moschea dello Sceicco Zayed, Abu Dhabi;
  • Bur Dubai (Grande Moschea), Dubai;
  • Al Farouk Umar bin Khattab (Moschea Blu), Dubai;
  • Al Rahim, Dubai

cristianesimo

I cristiani costituiscono circa 13% della popolazione del paese. La popolazione cristiana sembra crescere con l'aumento dell'immigrazione negli Emirati Arabi Uniti. Attualmente il paese è abitato sia da cattolici che da protestanti. I cristiani negli Emirati Arabi Uniti appartengono a diverse denominazioni, dai battisti agli anglicani e ai copti.

Ci sono circa 40 chiese e c'è la libertà di fornire terra ai cristiani per costruire chiese nel Paese. Secondo le regole degli Emirati, oltre a fornire terreni per la costruzione di chiese, sono esentati dal pagamento di acqua ed elettricità. È consentita la celebrazione pubblica delle principali festività cristiane.

Vedi anche: centri commerciali a sharjah

Chiese protestanti a Dubai:  Fratelli Cristiani, Chiesa Evangelica Copta e Chiesa dell'Alleanza Evangelica.

Chiese cattoliche romane a Dubai: Chiesa cattolica di Santa Maria


Induismo e Sikhismo a Dubai

Tra le altre religioni a Dubai e negli Emirati Arabi Uniti, l'induismo ha la più alta prevalenza. Gli indù costituiscono circa 6-10% della popolazione totale. Gli uomini d'affari indiani hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo di Dubai, e quindi l'ex emiro ha ottenuto il diritto di costruire un tempio a Bur Dubai. I templi sono visitati anche dai sikh che vivono in diverse regioni del paese. C'è uno speciale tempio sikh a Jebel Ali.

Oltre a pregare nei templi pubblici, indù e sikh praticano la loro religione anche nelle loro case private.

Templi indù a Dubai: Tempio di Shiva, 2nd Za'abeel Road, Al Sooq Al Kabeer, Dubai

Gurudwaras a Dubai: Tempio Gurunanak Darbar Sikh


Buddismo negli Emirati Arabi Uniti

Uno sguardo ravvicinato alle altre religioni negli Emirati Arabi Uniti chiarisce che il paese non è solo tollerante, ma accoglie anche varie religioni. Il buddismo è un'altra religione con una grande rappresentanza. Attualmente nel Paese vivono circa 300.000 buddisti. Hanno i loro templi e luoghi per la meditazione.

Persone di qualsiasi appartenenza religiosa possono entrare e assorbire l'energia di questi luoghi fertili. I monaci vivono umilmente nei templi, dove predicano i loro insegnamenti ai parrocchiani riuniti. E le persone, a loro volta, possono donare cibo e altri doni ai monaci.


Ebraismo negli Emirati Arabi Uniti

La comunità ebraica negli Emirati Arabi Uniti è piccola, ma ha una propria direzione religiosa. Seguono la loro pratica in una sinagoga di Dubai, che è un centro di attrazione per gli ebrei nel bel mezzo di un paese prevalentemente islamico. I visitatori possono entrare e dire le loro preghiere.

Pertanto, gli Emirati Arabi Uniti sono il centro di molte religioni, ognuna delle quali è tollerata e rispettata, nonostante l'esiguo numero di alcuni gruppi di credenti.

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