Attrazioni turistiche di Sebastopoli

Molto spesso una persona, scegliendo un luogo di vacanza in Crimea, tra le altre località turistiche della famosa penisola, ignora Sebastopoli. Motivo: pregiudizi quotidiani consolidati sul collegamento di Sebastopoli esclusivamente con la marina, raramente con il Chersoneso.

Tuttavia, questo non è del tutto vero, o per niente. Pochi sanno che Sebastopoli è solo un deposito dei luoghi e dei siti storici più belli, vale a dire il famoso monastero di Inkerman, la pittoresca baia di Balaklava, cantata nelle leggende: Capo Fiolent.

Cape Fiolent deve la sua origine a un vulcano che ha agito qui 150 milioni di anni fa.

Il nome greco di Capo Fiolent è “Partenium”, che significa Capo della Vergine. Ha ricevuto questo nome dall'antico mito greco su Ifigenia, che fu trasferito da queste parti dalla dea Artemide. La menzione del mantello si trova nelle opere di famosi poeti e scrittori: Eschilo, Goethe, Lesya Ukrainka e altri. Quindi il mantello ha ricevuto un altro nome: Cape St. George. Secondo la leggenda, fu San Giorgio a salvare i marinai greci naufraghi. A poca distanza dal promontorio fu eretto il Monastero di San Giorgio. I turchi chiamavano il famoso mantello in due modi: Manastyr-Burun e Felenk-Burun. L'origine del nome attuale - Cape Fiolent è sconosciuta. Apparve per la prima volta sulle mappe nel 1807. Esistono diverse versioni sull'origine del nome di Cape Fiolent.

La prima versione è greca, poiché nella traduzione dal greco significa "paese di Dio".

La seconda versione è la genovese. Tradotto dall'italiano: "violente" - frenetico. Questa versione è confermata da violente perturbazioni marine nei pressi del promontorio stesso.

La terza versione è turca. Tradotto da questa lingua, significa "mantello di tigre".

Molto probabilmente, la vera origine del nome del mantello non sarà mai stabilita. Tuttavia, ciò non nega la sua bellezza naturale e il costante afflusso di viaggiatori turistici.